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Controllo optometrico: quando e come controllare la vista per un benessere visivo al TOP
visita optometrica

Il controllo optometrico è un esame fondamentale per valutare le prestazioni visive di una persona. In questo articolo esploreremo l’importanza di sottoporsi regolarmente a controlli della vista e scopriremo quando è il momento giusto per farlo. Inoltre, parleremo di cosa aspettarsi da una visita optometrica di qualità e forniremo consigli su come scegliere il professionista più adatto alle proprie esigenze visive.

Il controllo optometrico: cos’è e a cosa serve

Semplificando viene spesso utilizzato il termine di “misurazione della vista”, ma il controllo optometrico svolge test più sofisticati per l’esame della funzionalità visiva degli occhi. Viene effettuato da un professionista del settore, l’optometrista. Lo scopo principale è quello di valutare ed ottimizzare la qualità della vista garantendo al contempo il benessere visivo. Durante la visita, l’optometrista misura l’acuità visiva, controlla la capacità di messa a fuoco e la coordinazione oculare e verifica la presenza di difetti refrattivi come miopia, astigmatismo e ipermetropia. Il controllo optometrico è particolarmente importante per le persone che utilizzano i propri occhi in modo intensivo e che vogliono vedere bene senza sforzi. E’ importante ricordare che l’esame optometrico non sostituisce la visita oculistica, una vera e propria visita medica necessaria a valutare lo stato di salute dei propri occhi che viene svolta da un medico specializzato in oftalmologia.

Quando è il momento giusto per controllare la vista?

Molte persone si chiedono con quale frequenza dovrebbero sottoporsi a un controllo optometrico. In generale, è consigliabile effettuare un controllo della vista almeno una volta all’anno, soprattutto per coloro che indossano occhiali o lenti a contatto. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui potrebbe essere necessario fare un controllo più frequentemente. Gli adulti sopra i 40 anni potrebbero dover aumentare la frequenza per monitorare la presbiopia, una condizione comune legata all’avanzare dell’età che causa difficoltà nella visione da vicino e che può portare ad affaticamento, specie per gli utilizzatori di videoterminali.

Ogni quanto tempo fare controlli della vista

Fare controlli della vista regolari è importante per risolvere eventuali problemi visivi legati alla refrazione e per garantire comfort ed efficienza visiva. Ma ogni quanto tempo dovremmo sottoporci a un controllo optometrico? In generale, si consiglia di fare un controllo ogni anno o due, a meno che non ci siano particolari difficoltà specifiche. Inoltre, se si nota un peggioramento della vista o si hanno sintomi come mal di testa, affaticamento degli occhi o visione offuscata, è importante anticipare i controlli il prima possibile per valutare la necessità di una correzione ottica o l’adeguamento di quella in uso. Anche in questo caso è opportuno sottolineare che alcuni sintomi possono essere legati a problematiche che necessitano di visita medico oculistica e che ogni segno e sintomo non deve essere mai sottovalutato, sia dal paziente che dal professionista che lo segue.

Cosa aspettarsi da un controllo optometrico di qualità

Durante un controllo optometrica di qualità, è possibile aspettarsi una serie di procedure mirate a valutare il comfort e le prestazioni visive. Inizialmente l’optometrista eseguirà test per determinare la corretta acuità visiva e la presenza di difetti refrattivi, come miopia, ipermetropia o astigmatismo. L’optometrista potrebbe anche esaminare la capacità di focalizzare nel passaggio della visione da lontano e quella da vicino. Durante la visita, sarà possibile discutere di eventuali difficoltà visive e ricevere consigli su come mantenere una buona efficienza visiva oltre che determinare la soluzione ottica più idonea per la singola persona. Una controllo optometrico di qualità è fondamentale per monitorare l’efficienza degli occhi e affrontare tempestivamente eventuali difficoltà legate a difetti della vista non compensati.

Come scegliere l’optometrista giusto per le tue esigenze visive

Quando si tratta di scegliere l’optometrista giusto per le proprie esigenze visive, è importante fare una scelta “oculata”. Prima di tutto, è consigliabile cercare un optometrista che abbia una buona reputazione e anni di esperienza nel settore. Un professionista qualificato sarà in grado di offrire una vasta gamma di servizi, compresa la misurazione della vista, la selezione degli occhiali o delle lenti a contatto e la consulenza personalizzata. Inoltre, si consiglia di prendersi il tempo necessario per leggere recensioni e testimonianze da parte di altri clienti, questo può essere utile per avere un’idea della qualità del servizio offerto. In ottica Lippi lavoriamo per soddisfare le aspettative di ogni singola persona. L’individuazione delle necessità personali attraverso un’attenta analisi permette di arrivare a soluzioni personalizzate che aumentano il benessere visivo nella vita di tutti i giorni. La nostra consulenza non si esaurisce dopo il primo controllo , ma il nostro staff, composto da professionisti costantemente aggiornati sulle ultime novità del settore e sulle tecniche più all’avanguardia, sarà in grado di guidarvi nel vostro benessere visivo con un programma di visite di controllo necessarie ad adeguare eventuali variazioni di grado, introdurre novità tecniche e di prodotto, comprendere le diverse necessità ed esigenze e risolvere ogni eventuale problematica tecnica.

 

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